Azienda Agricola Biologica Caramadre
I COLORI nei VEGETALI
Oltre al gusto e alle qualità nutrizionali anche il colore ha un ruolo importante nella scelta dei cibi. La gradazione cromatica di ciò che abbiamo nel piatto non solo influenza la gradevolezza del pasto ma nel caso di frutta e verdura indica la presenza di pigmenti, ossia i coloranti naturali dei vegetali che in molti casi sono benefici per la nostra salute.
GLI EFFETTI SULL'UMORE
E’ intuitivo che mangiare piatti dai colori solari, che vanno dal giallo all’arancione, abbia una ripercussione positiva sull’umore. Il bianco, il rosso, il verde, tutti i colori ci danno qualcosa: quando decidiamo cosa mangiare, perciò, facciamoci anche guidare dalla nostra voglia di quel colore. Vuol dire che in qualche modo ne abbiamo bisogno.
Affinché i nostri sensi vengano appagati non vanno trascurate le tinte da scegliere nella preparazione della tavola. Possono bastare piccoli dettagli, ad esempio dei tovaglioli di un colore allegro e dei fiori come centrotavola, per rendere più piacevole e gratificante l’intero momento del pasto. Secondo la cromoterapia, ad esempio, apparecchiare la tavola in rosso consente di digerire meglio il pasto.
Ma in genere gli alimenti rossi stimolerebbero la nostra parte vitale ed energetica, aiutandoci a passare all’azione se siamo apatici o indecisi. Anche giallo e arancione sono colori che ci aiutano a fare prevalere le nostre energie più positive, quali l’ottimismo e una maggiore capacità di socializzare e di comunicare, il tutto in un modo spontaneo e disinvolto.
Il verde nel piatto, colore che simbolizza la natura, ha un effetto rilassante e rasserenante. Se si mangia con troppa voracità e in fretta il verde dovrebbe aiutare a rallentare la velocità di assunzione del pasto.
Un piatto dalle tinte scure, vicine al nero, dovrebbe stimolare l’eros e il mistero: alimento “dark” per eccellenza è il cioccolato che vanta legioni di appassionati (e cacao-dipendenti). Attenzione però: mangiare troppi dolci può essere di per sé appagante e quindi spegnere il desiderio sessuale. Blu e viola sono i colori che rappresentano l’equilibrio: gli alimenti che li contengono sono consigliati per contrastare la fame nervosa. Al bianco, che nella nostra cultura è il colore simbolo della purezza, vengono attribuite proprietà disintossicanti. Favorisce la concentrazione, aiutando la mente a ritrovare la propria identità liberandosi dalla confusione e dall’iperstimolazione alla quale siamo tutti esposti.
GLI EFFETTI SULLA SALUTE
Grazie al colore è possibile anche contraddistinguere alcune proprietà terapeutiche di frutta e verdura dovute, appunto, ai pigmenti considerati veri e propri phytochemicals, ovvero farmaci vegetali. Nonostante siano circa 2000 le sostanze coloranti, é però possibile raggruppare in cinque grandi gruppi la maggior parte di frutta e verdura. Per approfittare al meglio di queste virtù nutritive è quindi intuibile come sia importante tutti i giorni mettere nel piatto e nel bicchiere colori diversi ed evitare diete monotone e ripetitive. Utilizzando anche gli spuntini per delle pause “colorate”: dalla frutta al naturale o in macedonia, alle spremute di agrumi o ai centrifugati di carote e altre verdure fino ai succhi di pomodoro con limone, tanto per fare qualche esempio . . . . . . .
Colore rosso
Anguria, Arancia rossa, Barbabietola rossa, Ciliegia, Fragola, Pomodoro, Ravanello, Rapa rossa
Nel gruppo del rosso, troviamo vari pigmenti colorati, come antociani e caroteni. Ad esempio il licopene, carotenoide abbondante nel pomodoro maturo che svolge un’azione antinvecchiamento sulle cellule. Inoltre i pigmenti rossi in genere proteggono dai tumori, dalle patologie cardiovascolari e favoriscono l’integrità dell’epidermide.
Colore giallo-arancio
Albicocca, Arancia, Carota, Clementina, Kaki, Limone, Mandarino, Melone, Nespola, Nettarina, Peperone, Pesca, Pompelmo, Zucca
Questi colori brillanti sono dati prevalentemente dagli antociani (agrumi) e carotenoidi, sostanze antiossidanti che prevengono l'invecchiamento cellulare, contrastano tumori e patologie cardiovascolari, aiutano la vista.
Colore verde
Agretti o Barba di frate, Asparagi, Basilico, Bieta, Broccoletti, Broccoli, Carciofo, Cavolo broccolo, Cavolo cappuccio, Cetriolo, Cicoria, Cime di rapa, Indivia, Kiwi, Lattuga, Prezzemolo, Rucola, Spinaci, Uva bianca, Zucchina
Il colore verde è dato dalla presenza di clorofilla che ha una potente azione antiossidante per il nostro organismo. Il carotenoide, altro pigmento presente anche nei vegetali verdi, aiuta il nostro organismo a prevenire molti tipi di tumore e a proteggerlo dalle patologie coronariche.
Colore blu-viola
Fichi, Frutti di bosco (more, mirtilli, lamponi), Melanzane, Prugne, Radicchio, Uva nera
Questi colori vengono dati dai flavonoidi (frutti di bosco) e dalle antocianine, pigmenti con potere antiossidante, noti per favorire la circolazione del sangue e contrastare la fragilità capillare; prevengono la formazione di placche aterosclerotiche dovute agli alti livelli di colesterolo e inibiscono l'aggregazione piastrinica.
Colore bianco
Aglio, Cavolfiore, Cipolla, Finocchio, Funghi, Mela, Pera, Porri, Sedano
È la quercetina il pigmento tipico del bianco, un antiossidante nemico dei tumori e patologie cardiovascolari con un’azione benefica sul tessuto osseo e i polmoni . Mele e cipolle sono ricche anche di flavonoidi. Aglio, cipolle e porri contengono l'allilsolfuro, che svolge un’azione fluidificante del sangue.
CINQUE PORZIONI al GIORNO, per STARE in SALUTE
Molte ricerche hanno ormai dimostrato che consumare frutta e verdura è un buon sistema per
prevenire molte malattie, in particolare patologie coronariche e tumori, tanto da meritare il
termine di “drug-food” (alimenti farmaco).
“5 porzioni al giorno” è dunque il consiglio degli esperti, e possibilmente seguendo alcuni criteri:
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consumare almeno un frutto o una verdura in ognuno dei tre pasti principali della giornata e frutta fresca anche negli spuntini.
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Consumare ogni giorno frutta e verdura di colori diversi: ogni colore, infatti corrisponde ad una particolare vitamina.
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I vegetali meglio mangiarli crudi: sono più nutrienti e più ricchi di sostanze utili al nostro organismo.
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Preferire prodotti di stagione, locali, o almeno nazionali, perchè conservano meglio le loro proprietà e non necessitano di trasporti a lunga distanza.